Il primo consiglio è quello di controllare l’etichetta energetica dell’apparecchio.
Naturalmente, più il vostro impianto è datato, più si allontana dalla “Classe A” o superiori. (vedi come leggere l’etichetta energetica nello schema sotto).
Ecco alcuni segreti per scoprire se il vostro impianto è efficiente:
- Più il tuo climatizzatore ha impostazioni per auto regolarsi, spegnersi e accendersi in automatico, più risparmi. Uno dei sistemi intelligenti per ottimizzare i consumi è la capacità di ogni elemento di accendersi e spegnersi in modo indipendente.
- Il “metodo” in cui il climatizzatore mantiene la temperatura all’interno della stanza può essere molto significativo, alcuni impianti possono ridurre i consumi fino al 70%, grazie a un sistema di raffreddamento ad aria ferma.
- Il sistema di raffreddamento ad aria ferma consiste nel mantenere la temperatura grazie a una tecnologia che distribuisce aria fresca in tutta la stanza in modo uniforme e delicato evitando il tradizionale getto diretto tramite alette o bocchettone.
- Ovviamente tra i primi aspetti da analizzare naturalmente ci sono i consumi! Potete analizzare il consumo di un condizionatore efficiente attraverso l’etichetta energetica e il grafico riportato sotto.
La dicitura SEER: è l’indicatore che misura il rapporto tra il consumo elettrico e la resa termica dell’impianto in raffreddamento.
La dicitura SCOOP misura l’efficienza stagionale del condizionatore nella fase di riscaldamento, calcolato nell’arco di un anno per tre differenti fasce climatiche. Questo dato costituisce un ottimo punto di partenza per calcolare il consumo del condizionatore.
SEER | Classe di efficenza | Consumo annuo kWh/anno |
---|---|---|
8,5 | A | 160 |
5 | C | 260 |
3 | G | 430 |